La leggendaria White Widow: scoperta e coltivazione di questo seme di cannabis

Originario dei Paesi Bassi, il White Widow è una varietà di cannabis che ha fatto la storia grazie alle sue eccezionali qualità. Prende il nome dal suo caratteristico colore bianco dovuto alla grande quantità di resina che produce. Scopriamo insieme le principali caratteristiche di questa pianta, nonché i consigli per coltivarla.

Le origini e le caratteristiche della White Widow

La White Widow è nata negli anni ’90 nei Paesi Bassi, risultato di un incrocio tra una varietà Sativa brasiliana e un’Indica del sud dell’India. La sua popolarità è cresciuta rapidamente grazie alla sua potenza e all’abbondante produzione di resina. La pianta presenta un perfetto equilibrio tra gli effetti rilassanti tipici dei ceppi Indica e l’energia stimolante fornita dai ceppi Sativa.

L’apparizione della Vedova Bianca

Il suo nome deriva da il particolare aspetto della pianta che è ricoperta da uno spesso strato di resina, dando l’impressione che sia ricoperto di neve o di zucchero a velo. Le sue foglie verde scuro sono spesso punteggiate di peli arancioni e i suoi germogli hanno una buona densità.

Gli effetti della Vedova Bianca

Questa varietà di cannabis offre un effetto equilibrato tra rilassamento e stimolazione. Le sensazioni fornite da White Widow sono spesso descritte come euforia creativa, accompagnata da un profondo rilassamento del corpo. È apprezzato anche per le sue virtù terapeutiche, in particolare per alleviare lo stress e il dolore cronico.

Growing White Widow: consigli e suggerimenti

Per coltivare con successo questa varietà è fondamentale conoscere alcune caratteristiche specifiche della pianta. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare bene la tua avventura con i semi di cannabis White Widow.

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Scegliere semi di qualità

Tutto inizia ovviamente con la scelta dei semi di White Widow. È fondamentale ottenere sementi di qualità da un fornitore affidabile e riconosciuto per garantire che le caratteristiche della varietà vengano riprodotte fedelmente.

Il tipo di cultura

La White Widow può essere coltivata sia indoor che outdoor. All’interno richiede un buon sistema di ventilazione per evacuare l’umidità prodotta dalle piante, nonché un’illuminazione adeguata. All’aperto è preferibile scegliere una posizione soleggiata per massimizzare la produzione di resina.

Condizioni ideali per la White Widow

Ecco alcuni punti chiave riguardanti le esigenze di questa varietà di cannabis:

  • Temperatura: tra 18 e 26°C
  • Umidità: tra il 40 e il 70%
  • Illuminazione: 12 ore di luce al giorno nella fase vegetativa, poi 12 ore di buio nella fase di fioritura
  • pH del terreno: tra 6 e 6,5

Fertilizzanti consigliati per White Widow

Per ottenere un raccolto abbondante è consigliabile nutrire la pianta con fertilizzanti adeguati durante tutta la sua crescita. Nella fase vegetativa scegliere un concime ricco di azoto (N); durante la fase di fioritura puntate invece su un concime ricco di fosforo (P) e potassio (K).

Le diverse fasi di coltivazione della White Widow

Una volta soddisfatte le condizioni ottimali, ecco i passaggi principali per coltivare questa varietà:

Germinazione dei semi

Il primo passo è ovviamente la germinazione dei semi. Per fare questo, mettili in un bicchiere d’acqua per 24-48 ore prima di metterli nel terreno.

Crescita e sviluppo

Dopo circa due settimane compaiono le prime foglie. Questo è l’inizio della fase vegetativa che durerà circa 4-6 settimane. Durante questo periodo, assicurati di mantenere un’illuminazione costante per 18 ore al giorno e di annaffiare regolarmente.

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Fioritura

Una volta che le piante hanno raggiunto le dimensioni mature, è il momento di passare alla fase di fioritura riducendo l’illuminazione a 12 ore al giorno. La durata di questa fase varia generalmente tra le 8 e le 10 settimane. È anche durante questo periodo che potrete osservare la comparsa dei famosi cristalli di resina per cui la White Widow è famosa.

Raccolto

Quando i germogli hanno raggiunto la maturità, sono pronti per essere raccolti. Per fare questo, tagliare con cura ogni ramo e appenderli a testa in giù in un luogo fresco e asciutto ad asciugare. Una volta completamente asciutti non resta che tagliare le teste e conservarle in barattoli ermetici.

Padroneggiando questi diversi passaggi, potrai sfruttare appieno le eccezionali qualità offerte dai semi di cannabis White Widow. Buona crescita!

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