Cannabis sativa L. è un’importante specie erbacea originaria dell’Asia centrale, utilizzata fin dall’antichità nella medicina popolare e come fonte di fibre tessili. Questa pianta a crescita rapida ha recentemente visto un risveglio di interesse grazie alle sue applicazioni versatili: è infatti un tesoro di sostanze fitochimiche e una ricca fonte di fibre cellulosiche e di legno.
I settori farmaceutico ed edilizio sono seriamente interessati a questa pianta, perché i suoi metaboliti presentano potenti bioattività sulla salute umana. Anche se addentrarsi nel mondo della cannabis e in tutte le sue complessità può essere illuminante, c’è ancora molto da imparare da un punto di vista scientifico. Due principali varietà di cannabis sfamano migliaia di consumatori: la cannabis sativa e la cannabis indica. Quale varietà dovresti scegliere?
Cannabis indica: cos’è?
Il fenotipo di Cannabis indica deriva direttamente dai processi evolutivi che la pianta ha subito per adattarsi al suo ambiente. Mentre pensavamo che il Cannabis sativa è cresciuto principalmente nell’emisfero occidentale, il Cannabis indica è stato chiamato così per la sua propensione a crescere allo stato selvatico in India. Più precisamente nella zona montuosa tra Afghanistan e Pakistan. La pianta indica è molto più robusta della sativa.
Ha un fusto legnoso piuttosto che uno più flessibile e fibroso. La foglia dell’indica è di un verde più scuro, con fronde a forma di ventaglio più larghe rispetto a quelle della sativa. Alla piena maturità, una pianta indica ha più massa di una sativa.
Gli effetti della Cannabis Indica
Se la semi di cannabis sativa sono apprezzati per i loro effetti stimolanti, i cannabis indica è altrettanto apprezzato per le sue virtù rilassanti e medicinali. Gli esseri umani interagiscono con questa pianta da così tanto tempo che gli usi benefici della Cannabis indica sono apparentemente infiniti. Con il suo prominente profilo di mircene, la Cannabis indica è nota per essere sedativa e fornire un effetto corporeo maggiore rispetto a quello della cannabis Cannabis sativa. Promuove il sonno, la tranquillità e il sollievo dal dolore.
Ricordate, è il magico terpene mircene che molto probabilmente è responsabile di questi effetti. Il Myrcene consente inoltre all’indica di promuovere l’appetito, o ciò che viene comunemente definito “la fame chimica”. L’indica è anche ampiamente utilizzata per favorire il sonno. Tuttavia, se assunto come commestibile o tintura, gli effetti rimangono nel corpo più a lungo rispetto a quando viene fumato.
Chi dovrebbe usare l’indica?
Coloro che desiderano:
- Aumentare il loro appetito;
- Migliorare il loro sonno notturno;
- Aiutaci a curare il loro dolore;
- Rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro;
- Calmare i loro nervi;
- Disconnettiti dai pensieri frenetici.
Le migliori attività per un effetto indica
In seguito alla presa di a cannabis indica, sono appropriate le seguenti attività.
- Yoga;
- Dormire ;
- Meditazione;
- Fisioterapia/gestione del dolore;
- Rilassamento;
- Spuntini;
- Guardare la TV/Intrattenimento.
Cannabis Sativa: cos’è?
Senza sapere nulla del profilo THC o terpene di una pianta erba, puoi distinguere una sativa da un’indica semplicemente guardandola. Quando parliamo di caratteristiche strutturali, in realtà parliamo del suo fenotipo. Le sativa sono le cugine snelle e slanciate delle indica. Le foglie della sativa sono lunghe, sottili e piumose rispetto a quelle dell’indica.
Mentre i fiori di un’indica si raggruppano attorno ai nodi della pianta (le parti della pianta dove emerge la nuova crescita), i fiori di un’indica sativa ramificarsi verso l’esterno. Oltre allo spessore della pianta, le piante di sativa possono raggiungere i 6 metri, sono sottili. Al termine della fase di fioritura di a pianta di cannabis sativa, sembrerà molto più lungo e meno fiorito.
Gli effetti della Cannabis Sativa
Le persone cercano semi di erbe infestanti di varietà sativa per sentirsi rinvigoriti, stimolati, ispirati ed energizzati. Noto per avere un effetto “cerebrale” distinto, Semi di cannabis di alta qualità Le varietà Sativa sono popolari. Molti ritengono che le sativa stimolino l’inconscio creativo. Per chi prende cannabis al mattino, il primo sbuffo o il primo commestibile arriverà molto probabilmente da una varietà sativa affidabile che li incoraggia ad accogliere la giornata.
Agli atleti spesso piace assumere una sorta di sativa prima o durante un allenamento. Molti atleti affermano che lo sballo consente la concentrazione meditativa senza gli effetti sedativi di molte indica. D’altra parte, alcune persone attribuiscono a sativa forte aumento dell’ansia. Inoltre, concentrazione, attività, acutezza, creatività, socializzazione e stimolazione sono parole d’ordine per descrivere il Cannabis sativa.
Chi dovrebbe usare la sativa?
Coloro che desiderano:
- Svegliati e cucina;
- Affrontare le loro faccende;
- Organizzati ;
- Sfruttare la loro creatività;
- Pensare e lavorare in modo più innovativo;
- Agisci in modo più sociale.
Le migliori attività per un effetto sativa
In seguito alla presa di a cannabis sativa, sono appropriate le seguenti attività.
- Pulizia/organizzazione;
- Brainstorming creativo;
- Combattere la lista delle cose da fare;
- Hobby/opportunità personali;
- Avventuriero all’aria aperta sicuro;
- Esercizio delicato;
- Arte/Giornalismo.
Ceppi indica e sativa: quali sono le principali differenze?
Per molti aspetti e al di là della loro fisionomia, i semi di prima qualità Le varietà Sativa e Indica sono diverse.
Differenza tra sativa e indica: profilo terpenico
Il modo in cui il Cannabis ti fa sentire non ha nulla a che fare con le sue caratteristiche fisiche. È piuttosto determinato dal contenuto di THC e terpeni. Sebbene nella cannabis siano presenti molti tipi di terpeni, il limonene e il pinene sono al centro dell’attenzione per le varietà sativa il più popolare. Come fai a sapere se la tua erba migliorerà il tuo umore? Sentilo. Gli aromi di agrumi e pino che emanano da una cima fresca ti diranno che probabilmente hai in mano una varietà sativa o a predominanza sativa.
Il modo in cui i terpeni interagiscono con i cannabinoidi presenti nella tua erba è ciò che crea gli effetti psicologici e fisici. Alcuni dicono che qualsiasi varietà contenente più del 50% di limonene è un sativa. D’altra parte, una predominanza di quel familiare odore terroso e puzzolente probabilmente indica che stai tenendo in mano un indica. Questo profumo ricco e muschiato è attribuito al mircene, il terpene più associato all’effetto “blocco-divano”, quella sensazione di essere così rilassati da avere difficoltà ad alzarsi dal divano. Una varietà contenente il 50% o più di mircene è considerata a indica. Questi sono i modi più semplici e identificabili per differenziare la sativa dall’indica.
Contenuto di THC e CBD
Inoltre, le persone spesso associano un tasso di THC più alto e un tasso di CBD più bassi con le sativa, mentre associano un livello più alto di CBD indica. Ricerca condotta sulle affermazioni che le sativa hanno un effetto elevato THC più alti indicano che è vero, ma non in misura significativa. Ciò significa che i contenuti di THC e CBD di sativa e indica possono variare, il che, in definitiva, significa che sativa e indica non possono essere classificate in categorie ermetiche. È anche importante ricordare che ci sono stati molti incroci nel corso dei migliaia di anni di esistenza della cannabis. Quasi ogni varietà, che si chiami “sativa” o “Cannabis indica“, è una forma di ibrido.
Sativa e Indica: clima
Le condizioni climatiche ideali per la coltivazione di indica e sativa non sono le stesse. Per il sativa, le temperature calde sono ottimali; prosperano in luoghi come Messico, Africa, Brasile e Tailandia. Semi di cannabis indica, d’altra parte, crescono meglio nei climi più freddi come la Turchia o il Marocco. Un altro aspetto da considerare quando si decide di coltivare una indica o una sativa è la possibilità di coltivare indoor o outdoor. Mentre le piante indica sono ideali per coltivazione indoor, le sativa sono meglio coltivate all’aperto a causa delle loro dimensioni.
Aspetto: Sativa vs Indica
L’apparenza di sativa e anche l’indica è molto diversa quando le piante maturano. Le Sativa sono generalmente alte e snelle; la loro altezza può raggiungere i venti piedi o più. La maggior parte delle indica, invece, sono basse e cespugliose; generalmente sono alti solo tre o quattro piedi.
Anche i germogli differiscono; sono generalmente più densi sul piante indica che sulle sativa, anche se le cime delle sativa sono generalmente le più appiccicose delle due. Per quanto riguarda i rami della pianta, le sativa tendono ad essere più lunghe e più espanse rispetto alle indica. Per quanto riguarda le foglie, le indica spesso le hanno foglie di cannabis più alte e larghe delle piante sativa e le loro foglie sono di un verde più scuro di quelle delle piante sativa.
Raccolto: Indica o Sativa
Un’altra differenza caratteristica tra i due è il tempo necessario piante sativa rispetto alle piante indica, fiorisce prima del momento del raccolto. Le piante sativa impiegano più tempo a maturare o a produrre cime rispetto alle indica perché contengono meno clorofilla. Le indica tipicamente hanno un periodo di fioritura dai 45 ai 60 giorni, mentre le sativa impiegano dai 60 ai 90 giorni per completare la fioritura. Tuttavia, le varietà sativa generalmente necessitano di meno tempo nella fase di crescita vegetativa rispetto alle indica, quindi il tempo di crescita complessivo è più o meno lo stesso.
Cime: sativa e indica
Utenti esperti di cannabis spesso può anche distinguere tra sativa e indica dall’odore del prodotto. Confronto tra le cime di semi di cannabis sativa E indica, la maggior parte delle persone ritiene che l’aroma delle cime fresche di sativa sia generalmente molto più pungente di quello delle indica. Le sativa possono avere un odore dolce, fruttato o floreale e possono persino odorare di carburante. Le indica, d’altro canto, spesso odorano di terra e di muffa; alcuni utenti arrivano al punto di descrivere l’aroma come simile a quello di una puzzola.
Come scegliere tra sativa e indica?
Sebbene la differenza tra gli effetti indica e sativa sia importante per molti consumatori di marijuana a scopo ricreativo, lo è in particolare per coloro che ne hanno bisogno per scopi benefici. La differenza tra effetti indica e sativa significa che gli individui possono scegliere la varietà di cannabis ideale in base alle proprie preferenze personali e ai disturbi che vorrebbero alleviare attraverso il consumo.Depressione
IL varietà di cannabis sativa sono stimolanti, energizzanti e spesso contengono elevate quantità di CBD, un cannabinoide che ha dimostrato di essere efficace contro la depressione. Nella scelta tra sativa e indica, i ceppi sativa sono spesso più ideali per la depressione perché stimolano il desiderio di alzarsi, uscire ed essere produttivi.ADHD
La differenza principale tra l’effetto indica e quello sativa è che quest’ultima è uno stimolante, che agisce sul cervello delle persone con ADHD allo stesso modo dei farmaci prescritti per la loro condizione. L’uso dei ceppi sativa come la marijuana cannabis medica per l’ADHD può fornire l’attenzione necessaria per portare a termine le attività senza effetti collaterali farmaceutici indesiderati.Stimolazione dell’appetito
IL semi di cannabis da collezione Francia di magazzino sativa sono utili anche per stimolare la fame, il che è importante per le persone che soffrono di deperimento a seguito di cure contro il cancro o l’HIV/AIDS. IL THC è ottimo anche per calmare nausea e vomito, un altro motivo per cui è un trattamento naturale popolare per i malati di cancro.Insonnia
Le varietà di erba predominanti indica possono essere estremamente sedativi e vengono spesso assunti come rimedio contro l’insonnia. Solitamente questo tipo di ceppo viene consumato la sera o poco prima di andare a letto.Dolori/spasmi muscolari
Quando si sceglie a indica Se paragonata ad una sativa per il dolore, è essenziale considerare l’euforia “corporea” che deriva dal consumo di varietà indica. Ciò li rende particolarmente efficaci nel rilassare i muscoli e alleviare il dolore del corpo.Mal di testa
Sono disponibili numerosi farmaci e prodotti farmaceutici da banco per il trattamento di forti mal di testa come l’emicrania, ma alcune persone non rispondono a questi trattamenti o non riescono a resistere agli effetti collaterali. IL cannabis terapeutica e soprattutto i ceppi indica, possono aiutare le persone che soffrono di emicrania.
Da cosa dipende la scelta tra indica e sativa?
La struttura della pianta consente di determinare con certezza se lo è Cannabis sativa O Cannabis indica. Sebbene queste piante erba sono generalmente noti per essere stimolanti o sedativi, la verità è che i recettori dei cannabinoidi di ciascun individuo sono diversi. Ciò significa che a Cannabis indica dell’aurora boreale che fa addormentare i tuoi amici può facilmente farti impazzire. L’importante è prestare attenzione a come viene redatto il contenuto THC, CBD e terpeni di varia natura influenzano la mente e il corpo.
La domanda che ci poniamo più spesso quando ci viene offerta una dose di erba è: “È indica o sativa?” Invece, la domanda che dovresti porre è “qual è il suo profilo?” THC e terpeni?” Va bene se questo ti sembra un po’ troppo intellettuale. La verità è che l’esperienza che ottieni dal tuo erba dipende molto di più dall’effetto entourage dei cannabinoidi e dei terpeni nel tuo erba rispetto alle caratteristiche fisiche della pianta stessa. Potresti scoprire che ti piace la Cannabis indica tanto quanto la Cannabis sativa.